Notizia

La branch penalizza il gruppo Iva Fuori gioco le strutture consortili

Pubblicato il 25 gennaio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2018 al gruppo Iva suggeriscono alcune riflessioni. Ciò è reso più complesso dalle recenti sentenze della Corte di Giustizia UE (C-326/15, 605/15, 616/15) che hanno di fatto messo fuori gioco le strutture consortili, stabilendo che non possano più operare in esen-zione Iva nei confronti dei propri consorziati. Storicamente si è quindi utilizzato dapprima l’articolo 6, L. 133/1999 e successivamente le strutture consortili previste dall'articolo 10, comma 2, D.P.R. 633/1972. A seguito della sua introduzione, il gruppo Iva si è venuto a qualificare come opzione alternativa rispetto alla struttura consortile. In prima battuta si possono confrontare i limiti delle due alternative: il gruppo Iva ha come vincolo rilevante la regola dell’all in-all out (articolo 70-quater), vale a dire che la partecipa-zione deve riguardare tutti i soggetti che potenzialmente vi rientrano; la struttura consortile per operare in esenzione richiede che i consorziati abbiano un diritto alla detrazione non superiore al 10% e che le prestazioni vengano effettuate al puro costo. Laddove una mamma operi in vari Paesi mediante stabili organizzazioni, ai fini Iva i servizi infragruppo sono irrilevanti e non comportano un costo in presenza di svolgimento di attività esente. Questo concetto è stato modificato con la sentenza Skandia (C-7/13 del 17 settembre 2014). Delle conclusioni della sentenza Skandia ha preso atto il Legislatore nazionale con la Legge di Bilancio 2018, introducendo i commi da 4-bis a 4-sexies nell’articolo 70-quinquies, stabilendo che cessioni di beni e prestazioni di servizi sono rilevanti ai fini Iva: da e verso un gruppo Iva nazionale con controparte una sede o una società operativa estera; da e verso un gruppo Iva di uno Stato membro dell'Ue con controparte una sede o una società operativa italiana.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 novembre 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al terzo trimestre.

Scadenza del 25 novembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a ottobre (soggetti mensili). 

Scadenza del 30 novembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte dei sogget...

Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Mod. 730/2024

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2024 (seconda o unica rata).