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Il contratto non rivela l’entità dei ricavi

Pubblicato il 27 gennaio 2018 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio i decreti dell’Economia datati 10 gennaio con disposizioni di coordinamento tra i nuovi Principi contabili Ifrs15 e Ifrs9 e le regole di determinazione della base imponibile Ires e Irap. Si tratta di due provvedimenti che interessano solo i soggetti Ias adopter. Un terzo decreto sulla disciplina fiscale dei derivati incorporati, riguarda anche chi adotta gli standard contabili nazionali. Un primo aspetto riguarda la fase di verifica dell’esistenza del contratto con il cliente. Dalla Relazione illustrativa al Decreto emerge chiaramente che la “valutazione” della probabilità di ricevere il corrispettivo sia da ritenersi insita nella qualificazione dell’operazione, atteso che la stessa opera unicamente sull’“an” di rilevazione del ricavo e mai sul “quantum” dello stesso. Un ulteriore aspetto significativo è regolato dall’articolo 2 del Decreto volto a coordinare la nuova rappresentazione contabile del “corrispettivo variabile” prevista dall'Ifrs15 con le disposizioni già previste dall’ordinamento. Dal punto di vista fiscale, occorreva decidere se attribuire rilevanza al corrispettivo comprensivo della stima delle suddette variabili o se queste ultime dovessero essere escluse dalla formazione del reddito dell’esercizio. La norma adotta una soluzione “intermedia” per ragioni si legge nella Relazione illustrativa di semplificazione ed esigenze di certezza nei rapporti tra amministrazione e contribuenti.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...