La proposta di transazione fiscale produrrà effetto, nell’ambito di un accordo di ristrutturazione dei debiti, anche senza l’approvazione del Fisco, se sarà comunque più vantaggiosa per l’Erario rispetto alla liquidazione giudiziale. È questa una delle principali novità previste dal decreto legislativo sulla disciplina della crisi di impresa approvato dal CdM la settimana scorsa, grazie alla quale vengono superate due delle più rilevanti criticità applicative dell’istituto della transazione fiscale.