Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. 14/2019) introduce nel diritto societario il principio per il quale (nuovo articolo 2086, cod. civ.) le società hanno il dovere di dotarsi un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale. L’obiettivo è introdurre in ciascuno di essi la norma secondo la quale la «gestione dell’impresa» «spetta esclusivamente agli amministratori, i quali compiono le operazioni necessarie per l’attuazione dell’oggetto sociale». Tale inciso, intende sancire, nel caso della Srl, che tutti coloro i quali concorrano a formare le decisioni di gestione della Srl debbano agire con un fine di coerenza e coordinazione con la necessità di avere un assetto d’impresa adeguato alla sua natura e alle sue dimensioni, in modo che le eventuali crisi possano essere tempestivamente rilevate e la continuità aziendale sia garantita.