Notizia

Sanatoria per tutte le violazioni relative alle comunicazioni Iva

Pubblicato il 19 marzo 2019 Il Sole 24 Ore; italia Oggi;

Il provvedimento n. 62274/2019, attuativo della sanatoria delle violazioni formali (articolo 9, D.L. 119/2018) non individua precisamente le fattispecie interessate dalla regolarizzazione. Per individuare esattamente le violazioni sanabili occorre interrogarsi tenendo a mente che la definizione non è subordinata al solo pagamento della quota fissa di 200 euro per anno, ma anche alla regolarizzazione postuma della violazione. Si possono senz’altro considerare formali e quindi rientranti nella sanatoria, tutte le violazioni che vengono punite dall’articolo 8, D.Lgs. 471/1997 (violazioni relative al contenuto e alla documentazione delle dichiarazioni) con la sanzione fissa. Inoltre, sono da considerarsi formali e, quindi, rientranti nella sanatoria, la gran parte degli obblighi di comunicazione previsti dall’articolo 11, D.Lgs. 471/1997. Rientrano, inoltre, sicuramente nella sanatoria anche le violazioni relative all’inversione contabile quando l'imposta è stata assolta dalla controparte (articolo 6, commi 9-bis1 e 9-bis2), l'omessa presentazione del modello F24 a saldo zero e diverse altre per le quali si rimanda alla tabella nel seguito riportata. Il provvedimento precisa anche che rientrano nella sanatoria non solo le violazioni formali commesse dai contribuenti, ma pure quelle che riguardano i sostituti d'imposta, gli intermediari e i soggetti, più in generale, tenuti alla comunicazione di dati fiscalmente rilevanti.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).