Il Tar Lazio, con la sentenza n. 1077/2020, ha affermato che le valute virtuali possono rientrare nel campo del quadro RW ed essere tassate attraverso l’inserimento in questa parte delle dichiarazioni. La soluzione ha un fondamento solido nella legge italiana, a partire dal recepimento della IV e della V Direttiva antiriciclaggio (D.Lgs. 90/2017 e 125/2019).