L'Agenzia delle entrate con il principio di diritto n. 4/2020, ha stabilito che per il regime speciale degli impatriati non è possibile cumulare i periodi. Non è possibile, dunque, conteggiare insieme i mesi di stdio con quelli di lavoro per il raggiungimento del requisito dei 24 mesi fuori dall'Italia, in quanto questi sono periodi alternativi, per cui, per almeno ventiquattro mesi l'uno o l'altro deve essere stato condotto.