L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 82/2020, ha negato l’agevolazione per R&S in relazione alle attività che, pur dando luogo a un ampliamento del livello delle conoscenze o delle capacità della singola impresa, non siano innovative a livello di settore merceologico, con un orientamento che, di fatto, limita la fruibilità dell’agevolazione.
L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 82/2020, ha escluso dal credito d'imposta per ricerca e sviluppo il progetto di definizione e profilazione di nuovi processi aziendali, replicabili e scalabili sui vari punti di vendita legati alla individuazione di nuovi modelli di gestione dei rifiuti secondo l'introduzione di modelli e parametri gestionali legali al principio dell'economia circolare.