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La notifica della cartella va prodotta in giudizio

Pubblicato il 12 marzo 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La CTP di Reggio Emilia, con la sentenza n. 84/2020, ha stabilito che l’ente della riscossione è tenuto a provare la notifica della cartella mediante produzione dei relativi documenti anche se sono trascorsi più di cinque anni dall’adempimento. Ciò in quanto l’obbligo di conservazione quinquennale della copia della cartella notificata è differente rispetto al riparto dell’onere probatorio in campo processuale. Né consegue che l’ufficio è tenuto a fornire in giudizio, ove sia in contestazione, la prova della notificazione.

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Calendario
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Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a novembre (soggetti mensili).

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Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

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Scadenza del 31 dicembre 2024
Corrispettivi distributori carburante

Invio telematico all’Agenzia delle Dogane dei corrispettivi relativi alle cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori del mese di novembre, da pa...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di novembre. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a colla...