Con messaggio 4335 del 18 novembre l’Inps fornisce, a integrazione della circolare n. 78 diffusa nel mese di giugno, ulteriori utili indicazioni per la presentazione delle domande di Cig, Cigd e Assegno ordinario (causale Covid-19) con richiesta di pagamento diretto e anticipo.
Come si ricorderà, il decreto legge Rilancio, allo scopo di assicurare una tutela più rapida ai lavoratori interessati da trattamenti di integrazione salariale indotti da emergenza epidemiologica da Covid-19, aveva modificato sostanzialmente il meccanismo del pagamento diretto, introducendo anche la possibilità di chiedere un anticipo all’Istituto.
Si ricorda in proposito che la presentazione delle domande di Cigo, Cig in deroga e assegno ordinario a pagamento diretto con richiesta di anticipo deve avvenire entro 15 giorni dall’inizio del periodo di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa. La domanda deve essere presentata, anche tramite intermediario abilitato, esclusivamente in via telematica.
L’Inps dispone il pagamento dell’anticipo nei confronti dei lavoratori individuati dall’azienda entro 15 giorni dalla data in cui la domanda è stata correttamente trasmessa all’Istituto (indicata nel protocollo). L’importo della anticipazione è pari al Massimale superiore/173 (ore lavorabili medie in un mese) * 0,4 (40% previsto dalla norma) * numero di ore di prestazione richiesta, dichiarato dall’azienda. Il messaggio in commento, come anticipato, fornisce chiarimenti ulteriori circa la gestione delle relative domande.
Per la Cassa integrazione ordinaria, la procedura si snoda nelle seguenti fasi operative: si accede alla procedura (dal sito istituzionale www.inps.it, dopo l’autenticazione, "Servizi per aziende e consulenti" - "Prestazioni e Servizi" - "Cig Ordinaria"); nel quadro "Dichiarazioni" della domanda, si seleziona l’opzione di pagamento diretto da parte dell’Istituto; il programma in automatico propone la scelta di richiesta dell’anticipo del 40 per cento. Per poter inviare la domanda di Cigo con richiesta di anticipo devono essere preventivamente inseriti i dati necessari per il pagamento ai lavoratori nella procedura "Richiesta anticipo Cig"( "Servizi per le aziende ed i consulenti" - "Cig e Fondi di solidarietà" - "Richiesta d’anticipo 40%").
Quanto a Cassa integrazione in deroga e assegno ordinario, le fasi operative relative appaiono leggermente più articolate. In concreto: si accede alla procedura ("Servizi per aziende e consulenti" - "Prestazioni e Servizi" e, a seconda dei casi, si seleziona "Fondi di solidarietà" o "Cig in deroga Inps"); nel quadro "Dichiarazioni" della domanda, si seleziona l’opzione di pagamento diretto da parte dell’Istituto; il programma in automatico propone la scelta di richiesta dell’anticipo del 40%; si invia la domanda, una volta completata. Dopo l’invio è indispensabile l’inserimento del Ticket (si clicca il tasto "Inserimento Ticket"; si cerca la domanda con i dati ID e matricola già compilati automaticamente; si individua la domanda da associare e si clicca il tasto "Associa"). Se si clicca il tasto "Richiedi Ticket" viene visualizzato il numero del Ticket e si potrà procedere al salvataggio dell’associazione. È tuttavia sempre possibile associare il Ticket anche successivamente.
Bisogna fare attenzione al fatto che, se è stata valorizzata la opzione "Anticipazione 40%", la protocollazione della domanda è possibile solo una volta che siano stati inseriti i dati necessari per il pagamento dell’anticipo. La procedura da seguire è la seguente: si clicca sul link evidenziato nel box informativo che compare in fondo alla schermata principale del portale, oppure, da "Cerca Esiti", si clicca sul bottone rosso "Anticipo 40%", inserito nella sezione denominata "Attenzione Numero Protocollo"; il sistema mostra automaticamente la procedura "Richiesta Anticipo 40%"; in tale procedura si inseriscono i i dati Iban e numero ore di sospensione per ognuno dei lavoratori beneficiari inseriti in allegato alla domanda.
Da notare che in caso di Iban errati sarà possibile presentare un’istanza alla competente Struttura territoriale dell’Istituto, chiedendo la modifica delle coordinate Iban. Da notare che, ove non siano stati ancora inseriti i pagamenti relativi all’anticipo, è possibile rinunciare allo stesso anticipo. È sufficiente accedere alla domanda dal menu "Cerca esiti" e cliccare sul tasto "Annulla Anticipazione 40%". Allo stesso modo, fino a che la domanda risulta in stato "Pervenuta", è possibile procedere al suo annullamento. In questo caso, tramite la voce di menu "Cerca esiti", si clicca sul tasto "Annulla Domanda" e si inserisce (obbligatoriamente) un breve testo contenente la motivazione della scelta operata.