Notizia

Le armi del Fisco per rettificare i redditi dei professionisti

Pubblicato il 16 settembre 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La recente sentenza della Cassazione sulla sufficienza dei soli riscontri esterni ai fini della rettifica di maggior reddito ai professionisti, fa tornare di attualità alcune metodologie di controllo seguite da Agenzia delle entrate e G. di F. nei confronti dei lavoratori autonomi. Si tratta, in sintesi, del rilevamento di notizie presso uffici pubblici e terzi soggetti da cui desumere l’effettuazione della prestazione del professionista e la sua onerosità. Secondo la sentenza n. 24255/2021, è legittima la rettifica di maggiori compensi nei confronti di un avvocato che, risultando difensore sulla base di varie sentenze, non è in grado di argomentare le ragioni della mancata percezione dell’onorario. Non è sufficiente, infatti, invocare che dalla contabilità non risulti alcun versamento e quindi, in base al principio di cassa, non sussisterebbe il presupposto impositivo. Da evidenziare che proprio per i controlli agli studi legali, la metodo-logia a suo tempo predisposta dall’Agenzia delle entrate, prevede che la gratuità delle prestazioni possa essere considerata verosimile nei confronti di parenti o di colleghi-amici. La ricerca di elementi indiziari idonei a supporre la possibile omessa fatturazione se per gli avvocati può avvenire mediante acquisizione delle informazioni presenti nei fascicoli relativi ai vari procedimenti patrocinati (Cassazione, Consiglio di Stato, Tribunali, Tar, Corte dei Conti, Commissioni Tributarie etc.), nel caso dei commercialisti e consulenti del lavoro, il riscontro potrebbe basarsi sulle dichiarazioni e altre istanze e modelli trasmessi a uffici pubblici e dai bilanci.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 20 maggio 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al primo trimestre 

Scadenza del 27 maggio 2024
Iva Comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi ad aprile (soggetti mensili).

Scadenza del 31 maggio 2024
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico, utilizzando l’apposito modello, dei dati delle liquidazioni periodiche IVA (LIPE) relative:ai mesi di gennaio / febbraio / marzo (soggetti mensili);al primo trimestre (sog...

Scadenza del 31 maggio 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di aprile. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a collabo...