Notizia

Accertamento, termini di decadenza allungati per i prossimi anni

Pubblicato il 28 gennaio 2022 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

L’Agenzia delle entrate, in occasione di Telefisco 2022, ha affermato che il termine di decadenza relativo al periodo di imposta 2016 sarà quello del 26 marzo 2023 e non quello del 31 dicembre 2022. In sostanza, per effetto della previsione dell’articolo 67, comma 1, D.L. 18/2021, si realizza una proroga dei termini decadenziali di 85 giorni per tutte le annualità per le quali l’attività di controllo risulta “pendente” lungo l’arco temporale 8 marzo-31 maggio 2020. Con la conseguenza che per tutte le annualità fino al 2018 i termini di accertamento risultano prorogati di 85 giorni, quindi non scadranno mai al 31 dicembre dei vari anni.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 febbraio 2025
Bonus pubblicità 2024

Invio telematico all’Agenzia delle Entrate della “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, riferita agli investimenti pubblicitari effettuati nel 2...

Scadenza del 17 febbraio 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale “speciale”

Liquidazione IVA riferita a gennaio e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al quarto trimestre 2024 da parte dei contribuenti “speciali” e versamento dell&rs...

Scadenza del 17 febbraio 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a gennaio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 febbraio 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a gennaio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).