Notizia

Per i redditi oltre 15mila euro extra bonus non in busta paga

Pubblicato il 18 febbraio 2022 DDP PARTNERS

Nel contesto della revisione dell’imposta sui redditi delle persone fisiche, le novità più rilevanti riguardano senz’altro il perimetro dell’imposizione sui redditi di lavoro dipendente, all’interno della quale si registra, accanto alla nuova disciplina delle detrazioni, il restringimento del campo di applicazione del trattamento integrativo regolato dall’articolo 1 del D. L. n. 3/2020, noto come «bonus 100 euro».
In via ordinaria, per i soggetti con redditi maggiori di 15mila euro la soppressione del bonus viene più che compensata dall’incremento della detrazione, generando risparmi d’imposta fino a un massimo di 945 euro annui. Il suddetto meccanismo, tuttavia, potrebbe penalizzare quei soggetti che pur conseguendo redditi superiori a 15mila euro godono di detrazioni maggiori dell’imposta lorda. In tali casi, infatti, il passaggio dal bonus (incassato in busta paga) alla detrazione (utilizzabile fino a capienza dell’imposta lorda) non sarebbe neutrale, determinando una penalizzazione dei contribuenti incapienti. Al fine di evitare tale inconveniente il legislatore ha definito una clausola di salvaguardia a favore dei lavoratori dipendenti con redditi compresi tra 15.001 e 28mila euro, prevedendo l’erogazione del trattamento integrativo della retribuzione nei casi in cui l’ammontare delle detrazioni spettanti sia maggiore dell’imposta lorda.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...