Notizia

Revoca delle rivalutazioni, impatto solo patrimoniale

Pubblicato il 08 aprile 2022 Il Sole 24 Ore;

L’ammortamento dei maggiori valori iscritti nel bilancio 2020 a seguito della rivalutazione di marchi e avviamenti in 50 anni genera 2 basi di calcolo. È quanto si evince dall’esempio contenuto nel documento «Revoca delle rivalutazioni dei beni d’impresa effettuate nell’esercizio 2020» emanato ieri dal Cndcec che analizza gli aspetti operativi della rivalutazione già iscritta nei bilanci 2020 a seguito della L. 126 (D.L. 104/2020). Il documento intende fornire elementi di riflessione per la contabilizzazione delle operazioni di «annullamento» fiscale e, eventualmente, «civilistico» delle rivalutazioni: si tratta di due alternative che si aggiungono alla possibilità di accettare quanto prevede la norma a seguito delle modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2022, ovvero l’ammortamento in 50 anni del maggior valore conseguente alla rivalutazione.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).