I prestiti a tasso zero concessi dal datore di lavoro ai dipendenti tornano tassabili già da quest’anno. Da oggi, inoltre, le sanzioni Inps per il mancato o ritardato versamento dei contributi aumentano di mezzo punto e raggiungono il 6% per commercianti e artigiani, nonché per i soggetti iscritti alla gestione separata. Questi alcuni degli effetti legati all’incremento del tasso ufficiale di riferimento (Tur) da parte della Banca centrale europea, che da oggi passa dallo 0 allo 0,5%.