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La nota di variazione IVA nella composizione negoziata della crisi d’impresa

Pubblicato il 28 aprile 2023 Il Sole 24 Ore; Eurocoference; Eutekne; Seac;

In caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, di una fattura a causa dell’assoggettamento dell’acquirente / committente ad una procedura concorsuale, il cedente / prestatore può emettere una nota di variazione in diminuzione (nota di credito), ai sensi dell’art. 26, DPR n. 633/72. 
Tale possibilità, per effetto di quanto stabilito dal comma 3-bis del citato art. 26 introdotto ad opera dell’art. 18, DL n. 73/2021, c.d. “Decreto Sostegni-bis”, applicabile alle procedure aperte dal 26.5.2021, è consentita a partire dalla data di assoggettamento del debitore alla procedura. 
Con l’art. 38, comma 2, DL n. 13/2023, c.d. “Decreto PNRR 3”, recentemente convertito dalla legge n. 41/2023, l’applicazione del citato comma 3-bis è ora estesa anche nell’ambito della composizione negoziata della crisi d’impresa prevista dall’art. 12, D.Lgs. n. 14/2019, dando la possibilità per il cedente / prestatore che ha raggiunto con l’acquirente / committente un accordo, con riduzione o stralcio dei relativi crediti, di emettere la nota di variazione in diminuzione ai fini IVA. 
La nota di credito può essere emessa a decorrere dalla data di pubblicazione sul Registro Imprese dell’accordo / contratto con cui si concludono le trattative per la composizione negoziata della crisi ovvero della domanda di omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti in caso di esperimento infruttuoso delle trattative.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...