Il Dipartimento per l'Informazione e l'editoria ha pubblicato il provvedimento contenente l'elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l'anno 2024, indicandone anche l'importo potenzialmente fruibile.
La corretta fruizione del credito, infatti, è condizionata alla verifica preventiva da parte degli stessi soggetti ammessi di non aver superato nel triennio i massimali stabiliti dalla normativa europea sugli aiuti de minimis.
Qualora in sede di registrazione dell'aiuto nel RNA l'Agenzia delle Entrate dovesse accertare l'impossibilità della registrazione per effetto del superamento dell'importo complessivo concedibile in relazione alla tipologia di aiuto de minimis pertinente, si determinerebbe la revoca del beneficio concesso e l'illegittimità dell'eventuale fruizione, con conseguente recupero.
Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione ex art. 17 del DLgs. 241/97, presentando il modello F24 (codice tributo "6900) attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate, a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell'elenco dei soggetti ammessi.