Nella risposta a interpello 3.11.2025 n. 278, l'Agenzia delle Entrate afferma che, nel caso in cui l’ammontare delle perdite fiscali superi il patrimonio netto contabile, la relazione giurata di stima che determina il patrimonio netto economico costituisce un requisito imprescindibile al fine del riporto dell'eccedenza: in sostanza, in assenza della relazione giurata di stima, il riporto delle perdite è consentito nei limiti del valore del patrimonio netto contabile sterilizzato dei versamenti e conferimenti dei 24 mesi antecedenti.
Secondo l'Autore, tuttavia, tale affermazione non può assumere rilevanza assoluta in particolare relativamente a operazioni MLBO per le quali dovrebbe essere garantita la presentazione di istanze di interpello disapplicativo.